Premio Storie di alternanza e competenze: i video racconti delle scuole


Comunicato stampa del 29 gennaio 2024

C’è chi ha trascritto gli spartiti e cantato antichi madrigali del XVI secolo conservati all’Archivio di Stato di Torino e chi ha condotto analisi chimiche delle acque del lago Arignano sulla collina torinese; ci sono le due ragazze neodiplomate che declinano la meccanica al femminile, i divulgatori della robotica collaborativa e gli esperti d’arte in azione nei luoghi olivettiani.

Ecco alcune delle esperienze premiate oggi al Polo del ‘900 in occasione della VI edizione del Premio Storie di alternanza e competenze, la competizione che valorizza video racconti realizzati dagli studenti degli Istituti secondari di II grado e degli ITS Academy torinesi. I video descrivono esperienze vissute di alternanza, di tirocinio curriculare o apprendistato svolte da studenti e studentesse nell’anno scolastico 2022-2023. Il Premio promosso da Unioncamere e dalle Camere di commercio italiane ha valenza locale e nazionale.

La Camera di commercio di Torino ha aderito all’iniziativa fin dagli esordi nel 2017, valutando e premiando decine di progetti pervenuti per ognuna delle sei edizioni, anche durante il periodo pandemico: circa 1.000 tra ragazzi e ragazze e 70 gli istituti coinvolti in questi anni, oltre 60 le strutture che hanno ospitato PCTO nelle varie edizioni, quasi 50.000 euro il valore complessivo dei premi e 6 i premiati a livello locale che hanno avuto riconoscimenti anche a livello nazionale. In quest’ultima edizione, la menzione speciale Tutor aziendale “d’eccellenza” è stata assegnata al Dott. Edoardo Garis, Vicedirettore dell’Archivio di Stato di Torino, tutor aziendale del progetto “Trascrizione in chiave moderna di spartiti cinquecenteschi” del Liceo classico e musicale Cavour.

In palio per i primi classificati 1.200 euro in buoni acquisto per la scuola, ai secondi 800 euro e ai terzi 500 euro. Ecco la graduatoria finale dei Premi torinesi.

Per la categoria Istituti tecnici (IT) e Istituti professionali (IP) – per percorsi PCTO, apprendistato di 1° livello, alternanza rafforzata

Il gruppo di studio ha realizzato video promozionali, campagne social, ADV, prodotti di comunicazione e interviste sul tema della robotica collaborativa, e in particolare su Cobot, braccio meccanico facilmente programmabile.

  • Secondo classificato: IIS Gobetti Marchesini Casale Arduino, con il video-racconto “La chiave del futuro” 

La classe è stata coinvolta in un progetto di riqualificazione del lago di Arignano svolgendo rilievi delle sponde e analisi chimico biologiche dell'acqua, anche con lo scopo di valutare le sponde del lago e studiare possibili interventi volti a migliorarne l'aspetto.

  • Terzo classificato: IIS Cena, con il video-racconto “Quadrifonia

Il progetto mira a far conoscere e illustrare al pubblico le architetture olivettiane e divulgare le opere d’arte contemporanea “Quadrifonia” esposte nel Salone dei 2000 della fabbrica Olivetti grazie ad un’iniziativa della galleria d’arte Ferrero. Obiettivi: far comprendere il valore architettonico di Ivrea patrimonio Unesco come Città industriale del XX secolo, avvicinare ragazzi e ragazze alla filosofia olivettiana della fabbrica come luogo di comunità e cultura, trasmettere l’importanza dell’arte come veicolo di conoscenza e riflessione.

Per la categoria ITS Academy – per tirocinio curriculare, apprendistato di 3° livello

La MeC srl, società di consulenza specializzata nel cost analysis in ambito automotive, ha evidenziato un’esigenza di giovani profili con un bacino di competenze non solo verticali tecnico-tecnologiche, ma anche trasversali e di metodologia. In MeC due studentesse hanno trovato una grande opportunità di crescita professionale e personale e hanno potuto mettere in pratica e valorizzare le competenze acquisite in ITS.

Per la categoria Licei – per percorsi PCTO

La classe è stata coinvolta in un progetto di trascrizione di madrigali cinquecenteschi conservati presso l’Archivio di Stato. La prima parte del lavoro è consistita nel trascrivere materialmente gli spartiti dalla notazione antica alla notazione moderna, la seconda parte ha richiesto l’adattamento testuale, data la presenza della parola cantata. Al termine dell’impegno, i ragazzi e le ragazze hanno deciso di cantare le prime battute di tre composizioni e offrirle quale ringraziamento all’Archivio di Stato che li aveva accolti e guidati in questa esperienza di crescita professionale.

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Aggiornato il: Venerdì, Gennaio 19, 2024 - 13:51

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